Qual è la giusta alimentazione?

Non è un elenco di alimenti si o no ma adottare abitudini alimentari che nel loro complesso aiutino a disincentivare o per lo meno non “nutrano” lo stato infiammatorio alla base della spondilite anchilosante. Quando andiamo a nutrire questo stato infiammatorio? Quando siamo in sovrappeso che genera uno stato infiammatorio aggiuntivo. Quindi è meglio adottare un’alimentazione con porzioni tali da farci perdere peso, se ne abbiamo in eccesso, o che mantengano il nostro peso attuale se adeguato. Andiamo ad aumentare lo stato infiammatorio quando esageriamo con il sale. Ricordiamo che l’OMS suggerisce un quantitativo di 5 gr al giorno di sale tra quello nelle pietanze e quello aggiunto. Da eliminare – o almeno limitare al massimo – gli alcolici. Nessun altro alimento va escluso a priori, senza una verifica – da fare insieme al medico curante con approfondimenti medici adeguati – su eventuali sensibilità individuali a quello specifico alimento. Importante poi la quota di alimenti vegetali – frutta e verdura - introdotta, che è bene sia predominante sulle nostre tavole. Sicuramente l’alimentazione adatta quando c’è uno stato infiammatorio che dà un’espressione clinica è quella di NON incentivare lo stato infiammatorio.